La campagna di raccolta e riciclo di tappi in sughero “Etico”, ideata da Amorim Cork Italia (il Gruppo Amorim Cork è la prima azienda al mondo nella produzione di tappi in sughero, in grado di coprire da sola il 25% del mercato mondiale di questo comparto), è nata nel 2011 e si è diffusa velocemente nel territorio nazionale coinvolgendo numerose onlus in prima linea nella promozione dell’iniziativa e nella raccolta. Finora sono state raccolte più di 90 tonnellate di tappi tra Veneto, Lombardia, Piemonte, Friuli e Toscana il cui ricavato è stato interamente devoluto alle onlus coinvolte. In Piemonte, in particolare, i risultati sono stati sorprendenti. In un solo anno di attività Libera Piemonte, associazione impegnata contro le mafie, ha raccolto oltre 7 tonnellate di tappi in sughero in tutto il territorio regionale e in particolare nell’astigiano. Un ingente impegno che ha come finalità il contributo al progetto “Cascina Graziella”, un casolare a Moncalvo, nel Monferrato astigiano, confiscato alla mafia dalla magistratura e dato in gestione a Libera. Una volta restaurato, anche grazie ai fondi ottenuti dalla vendita dei tappi in sughero raccolti, diventerà casa di accoglienza per donne in difficoltà. «La risposta della cittadinanza è stata eccezionale – spiega Isabella Sorgon, responsabile di Libera Asti – dalle scuole alle cantine ai singoli condomini: i box sono andati a ruba e noi siamo stati letteralmente travolti dai tappi raccolti. La rete territoriale di Libera è molto presente e la raccolta ha superato ampiamente le nostre aspettative. Siamo molto soddisfatti del successo di questo primo anno di raccolta e intendiamo proseguire con maggiore determinazione per contribuire alla raccolta fondi per il progetto Cascina Graziella che purtroppo non è ancora del tutto coperto». Attualmente il casolare ha subito il restauro del tetto, della struttura muraria e il consolidamento delle fondamenta ma manca ancora circa il 50% del lavoro: tutta l’impiantistica e la messa in sicurezza degli spazi che necessiteranno di adeguarsi a particolari normative dato che all’interno verrà ospitata una comunità terapeutica. «Ancora una volta – aggiunge Carlos Santos, AD Amorim Cork Italia – riscontriamo da parte della cittadinanza un grande interesse per sostenere la nostra iniziativa eco-solidale. Sempre più persone capiscono il valore che ha il sughero non solo come materia prima dalle proprietà uniche e inimitabili, ma anche per il suo ruolo strategico nella tutela dell’ambiente: le foreste da sughero sono infatti una barriera all’avanzare del Sahara e sono habitat naturale di moltissime specie protette. Chi impara a conoscere il sughero non riesce più a gettarlo nella spazzatura, tanto più ora che le applicazioni del sughero riciclato sono numerosissime, soprattutto nell’edilizia». Tra i partner dell’iniziativa i Vignaioli Piemontesi e i due negozi Eataly di Torino e Pinerolo, che hanno collaborato all’iniziativa in aggiunta agli oltre 30 punti di raccolta tra cantine e enoteche. Fondamentale anche il contributo della cooperativa del carcere di Bollate (Milano) che vede i carcerati impegnati nello smistamento dei tappi. La cascina è dedicata a Graziella Campagna, una ragazza siciliana di 17 anni uccisa con cinque colpi di lupara. |