Dal 3 dicembre al 13 marzo 2022 la Triennale di Milano rende omaggio al genio creativo di Ettore Sottsass dedicando al celebre designer un’intera sala al primo piano del Palazzo dell’Arte. Sala Sottsass, questo il nome dello spazio, accoglierà la ricostruzione e l’allestimento permanente di un interno di Casa Lana, residenza privata progettata intorno alla metà degli anni Settanta a Milano.
 
Protagonista dell’esposizione il nucleo centrale di Casa Lana, una struttura in legno con divani disposti in modo da creare un luogo di soggiorno protetto per chiacchierare e ascoltare musica, mentre lo spazio intorno è organizzato per assolvere a varie attività e funzioni. Gli spazi sono ottimizzati perché, eliminati i corridoi, si crea, secondo quanto dichiarato da Sottsass sulle pagine di Domus del 1967 «una piazzetta nella quale si gira e ci si incontra».
Un progetto salutato con entusiasmo da Stefano Boeri, presidente di Triennale: «Oggi Triennale Milano regala al mondo una straordinaria sorpresa: la ricostruzione fedele di una parte di Casa Lana di Ettore Sottsass, una ‘stanza nella stanza’ che Triennale ha smontato e rimontato filologicamente grazie alla collaborazione con Iskra Grisogono di Studio Sottsass e al dialogo con i familiari del primo proprietario. Milano da oggi ospita una vera e propria macchina del tempo, realizzata da uno dei geni internazionali del Novecento».
 
Oltre all’allestimento permanente di Casa Lana sono in programma anche un ciclo di mostre, curate da Marco Sammicheli, direttore del Museo del Design Italiano di Triennale, che mettono in luce diversi aspetti del lavoro e del pensiero del maestro del design italiano.
La prima mostra, Ettore Sottsass. Struttura e colore, riprende il titolo di un articolo del maestro del design del 1954 e vede esposte opere pittoriche, disegni, fotografie e oggetti che mettono in evidenza la sua particolare attenzione alla relazione tra l’uomo, le sue necessità, i suoi riti e lo spazio abitato. Il secondo appuntamento dal titolo Ettore Sottsass. Il calcolo, in programma da maggio a novembre 2022, affronterà il rapporto tra grande numero e tecnologia e la sua collaborazione con Olivetti. Il terzo, da dicembre 2022 ad aprile 2023, darà invece spazio al potere narrativo e letterario dell’opera di Sottsass e avrà come titolo Ettore Sottsass. La parola.
