La 41esima edizione di Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, da poco conclusasi, ha visto protagoniste ben 606 aziende che con le loro novità di prodotto hanno delineato i trend e il futuro del mondo ceramico.
Nella conferenza stampa di presentazione della kermesse, Cristina Faedi, Tile Consultant, ha tratteggiato le principali tendenze ricorrendo a un originale parallelismo con le Olimpiadi: ‘Perfection’ raggruppa tutte le collezioni caratterizzate da superfici che richiamano le venature del marmo, nell’articolazione di formati, spessori e destinazioni d’uso; ‘Acqua mood’ sottolineato invece come la ceramica sia amica dell’acqua, tra mosaici con effetti brick nei toni del blu e una versatilità declinata attraverso colori ed effetti superficiali; ‘Re-human’ raccolgie prodotti che costruiscono un ponte con l’arte e la moda, dove si dà importanza alla sensorialità e a un ritorno alla ruralità, mentre ‘Tenniscore’ , un omaggio ai risultati italiani in questa disciplina, riprende l’estetica anni Ottanta con colori vivaci e pastello e un richiamo al bonton, con toni neutri caldi e pacati.
Per Wladimiro Bendandi, presidente ADI Delegazione Emilia-Romagna, intervistato da Casaoggi, nel mondo bagno spiccherà « l’introduzione di rubinetterie colorate, come il nero e il bronzo, con finiture personalizzabili. Le docce saranno ampie, con profili colorati, soprattutto neri, mentre i lavabi d’appoggio o scultura presenteranno forme e materiali innovativi. Le finiture total look per lavabo e mobile bagno e le vasche freestanding saranno molto presenti. Per la ceramica, le nuove tecnologie favoriranno una diversificazione materica delle superfici, permettendo di “reinventare” nuove materie naturali».
 
LE NOVITÀ DEI PARTNER HABIMAT
A Cersaie non sono mancate le novità proposte dalle aziende partner HABIMAT a cominciare da ABK, che ha presentato il marchio 14oraitaliana con la collezione ALTEREGO. Dieci tonalità declinate su una superficie che richiama le sensazioni materiche delle resine stese manualmente. Le tinte unite selezionate ispirano abbinamenti cromatici, soluzioni compositive e schemi di posa inediti, anche grazie a una vasta proposta di formati, modulari e da taglio. Alle tinte unite, morbide e satinate, si affiancano diversi pattern decorativi, sia nella stessa finitura sia in versione glossy con un sorprendente effetto tridimensionale.
 
Si chiama Bioterre, la nuova collezione di Ceramica del Conca che prende ispirazione dall’antica tecnica di costruzione Pisè che utilizza la terra cruda. Reinterpretando questa tecnica, Bioterre propone superfici in gres porcellanato dall’aspetto naturale, caldo ed essenziale come la terra primitiva: le nuance calce, soia, argilla, terra, artico e amla sono delicate, per accompagnare in modo equilibrato materiali dall’aspetto vivace come marmi, legni, brick e maioliche. Due le superfici decorative: Stratum e Shapes. Il primo, nel formato 60×120, è la rappresentazione della tecnica del Pisé, grazie a un texture in cui è maggiormente evidente la granulometria propria della terra. Due le versioni colore, uno più caldo – Stratum Argilla – e uno dalle tonalità fredde – Stratum Artico. Shapes nasce invece come effetto wallpaper dalle forme astratte e fluide. Pensato per essere usato sia a pavimento, nel formato 120×120, sia a rivestimento, nel formato 60×120 è proposto anch’esso nelle due versioni, Shapes Argilla e Shapes Artico.
 
Tra le tante novità di Acquabella spicca Echo, nuova linea di lavabi in Dolotek® dal design fluido e accogliente, perfetta per ogni ambiente bagno, dallo stile moderno o classico. Tre i modelli della linea (40, 60 e 75 cm), tutti con installazione sul piano d’appoggio e accomunati da forme arrotondate che conferiscono un aspetto morbido al lavabo. Disponibile in due differenti finiture, lucida o opaca, Echo si caratterizza per la sua superficie liscia e priva di giunti, oltre ad assicurare un’ottima capienza, integrando la piletta di scarico.
 
Dinamica e contemporanea, Race di CARIMALI design water_space trasforma la semplicità in ricercatezza, tra armonia delle proporzioni, pulizia delle forme e minimalismo. La trama impressa sul metallo scolpisce l’identità di uno stile punta a diventa icona, il tutto in chiave sostenibile. I miscelatori della collezione sono infatti dotati di un particolare sistema water saving che permette di ridurre fino al 60% il consumo d’acqua. L’installazione di uno specifico aeratore, limita il flusso dell’acqua aerando contemporaneamente il getto.
 
Linee e movimento sono le parole chiave di Seventy di Ideagroup: con il restyling della linea My Seventy Plus, l’azienda vuole immergersi nella tematica delle forme morbide e delle superfici curve, in un mix di composizioni e varianti che testimoniano la potenzialità infinita di sviluppo del nuovo progetto. Le nuove sinuosità vengono replicate nei piani, che ne seguono fedelmente il profilo, a loro volta arricchiti da lavabi integrati dal design personalizzato, il tutto realizzato con materiali ricercati naturali e tecnici.