Per tutti gli appassionati di architettura e design questa è un’occasione da non perdere: il Bauhaus, la celebre scuola tedesca di architettura, arte e design fondata nel 1919 da Walter Gropius, ha deciso di aprire le porte dello storico edificio di Dessau a quanti vorranno non solo visitare la scuola ma anche dormirvi.
Chiusa dai nazisti nel 1933, la scuola rappresenta ancora oggi un modello didattico unico nel suo genere, basato su una fusione tra arte, tecnologia e artigianato, e che ha visto alternarsi alla docenza figure del calibro di Wassilij Kandinskij, Paul Klee, Mies van der Rohe e Marcel Breuer. Anticipando i festeggiamenti per il centenario della fondazione, che ricorre nel 2019, l’edificio storico si prepara ad accogliere gli ospiti nei 28 alloggi che furono degli studenti e che dopo un secolo, sono rimasti intatti nella struttura, nell’arredamento e nell’atmosfera. Stanze essenziali, di circa 20 mq ciascuna, in cui ogni dettaglio è stato curato minuziosamente e in cui vi sono presenti fedeli riproduzioni di mobili e accessori dell’epoca.
In pieno spirito razionalista vi sono solo pochi accessori: un letto, un appendiabiti, una cassettiera, una scrivania, un lavandino e alcune sedie Thonet. Le toilette sono comuni e la colazione può essere gustata nella caffetteria al piano terra. A differenza dell’edificio principale, dove si svolgevano i corsi, caratterizzato da una grande vetrata che lasciava intravedere l’attività interna, le stanze degli studenti godono di grande privacy e si affacciano all’esterno tramite piccoli terrazzi aggettanti. Per prenotare un soggiorno presso il Bauhaus (prezzi da 40 a 60 euro a notte) è sufficiente compilare il form presente sul sito.