Che siate in procinto di partire o che manchi ancora molto alle vostre vacanze, portare con sè, al mare o in montagna, qualche libro da leggere è sempre una buona scelta. Per rilassarsi, vagare con la mente, immergersi in nuove  avventure e scoprire nuovi mondi. Per chi non può fare a meno di dedicarsi alle letture a tema architettura e design ecco alcuni suggerimenti che trattano il tema dell’abitare sotto diverse chiavi.

Il libro delle case di Andrea Bajani

Edito da Feltrinelli, questo romanzo che vi suggeriamo per le vacanze racconta la vita di un uomo – “che per convenzione chiameremo Io” – setacciando le sue case. Una storia che salta di casa in casa, su e giù nel tempo, componendo ciascuna la tessera di un puzzle che si snoda tra l’ultimo quarto del millennio e il primo degli anni zero: un viaggio attraverso i cambiamenti degli ultimi cinquant’anni, nelle sue geografie e nelle sue architetture reali così come in quelle interiori.

Le distrazioni di Federica De Paolis

Edito da Harper Collins, questo romanzo compone una sinfonia di sentimenti e generi: indaga nella vita di una coppia, scandaglia le relazioni famigliari, rovescia la realtà, mentre il tempo inesorabile scorre, raccontando il lato oscuro della normalità, i silenzi, le omissioni, e dando corpo a una delle paure più atroci di un genitore. A far da sfondo a tutto questo i quartieri di una Roma cupa e decadente, dall’Eur al Flaminio, passando per gli ambienti domestici, tra spazi e architetture, che l’autrice descrive minuziosamente.

Instant Architettura Contemporanea di Maria Chiara Virgili

Un viaggio entusiasmante nel mondo dell’architettura moderna e contemporanea, alla scoperta degli stili e delle personalità più influenti, ma anche dei significati e dei simboli che possono sfuggire a chi non dispone della giusta chiave di lettura. Perché l’architettura, a differenza di altre arti, è tutta intorno a noi, è parte integrante del vivere umano e, anche se non sempre ne siamo consapevoli, interessa ogni istante della nostra quotidianità.

Di chi sono le case vuote? di Ettore Sottsass

Pur essendo un mostro di intelligenza, ironia, e creatività, Ettore Sottsass non è mai riuscito a di­ventare un mostro sacro. Né si è mai adoperato in tal senso, come documentano i testi raccolti nel libro curato da Matteo Codignola. Le date indicano che siamo nel periodo, da Memphis in poi, in cui nel mondo il suo nome coincideva con una certa immagine dell’Italia. Eppure le doman­de che Sottsass continuava a porsi, anche e soprat­tutto in pubblico, somigliavano a quella del titolo. Quanto alle risposte, erano immancabilmente del genere che solo lui avrebbe potuto dare. Una lettura che gli estimatori di Sottsass non possono non concedersi durante le vacanze!

Le perfezioni di Vincenzo Latronico

Tutti vorrebbero la vita di Anna e Tom. Un lavoro creativo senza troppi vincoli; un appartamento a Berlino luminoso, pieno di piante e oggetti di design; una passione per il cibo e la politica progressista; una relazione aperta alla sperimentazione sessuale, alle serate che finiscono la mattina tardi. Ma fuori campo cresce un’insoddisfazione profonda quanto difficile da mettere a fuoco. E in quella vita così simile a un’immagine – perfetta nel colore e nella composizione, ma piatta, limitata – Anna e Tom si sentono in trappola, tormentati dal bisogno di trovare qualcosa di più vero.

Architetti d’Italia di Luigi Prestinenza Puglisi

Un volume dedicato a 109 profili di protagonisti, scelti tra i più rilevanti, per raccontare l’architettura italiana dal Novecento ai nostri giorni. Con le sue grandezze, ma anche con i suoi scontri e i suoi precari equilibri: ne emerge una narrazione tesa a svelare ipocrisie e omissioni critiche che capovolge i valori in gioco e che finora nessuno aveva avuto il coraggio di raccontare.

Abitare stanca di Sarah Gainsforth

Spazio della vita e della riproduzione sociale, la casa è la prima condizione per abitare il mondo. Ma è anche, sempre di più, una merce. In un mercato del lavoro mutato profondamente, la casa rappresenta sempre di più un motivo di profondo malessere psicologico, ed è al centro di un conflitto apparentemente insanabile: quello tra dimensione pubblica e privata dell’abitare. Ricostruendo percorsi familiari e storici, passando attraverso nazioni e città diverse, l’autrice di questo saggio mette assieme i tasselli che hanno composto il quadro della situazione abitativa all’inizio del nuovo millennio, dipingendo il contemporaneo scenario dell’urgenza, mettendo in discussione le scelte di vita di un’intera società.

Buona lettura e buone vacanze!