Con più di 76mila visitatori e 2.700 espositori Maison&Objet si conferma una delle fiere dedicate al mondo dell’interior design più interessanti per gli addetti ai lavori e non solo. Da poco conclusa, l’edizione di settembre della kermesse ha puntato i riflettori sulle principali tendenze che segneranno il 2020 e da cui prendere spunto per arredare la propria casa.
Un mondo di colori
In attesa di scoprire il colore dell’anno secondo Pantone, da quanto visto a Maison&Objet il 2020 sarà caratterizzato da un uso giocoso del colore, con combinazioni di tonalità a contrasto o in armonia fra loro che segnano il declino delle pareti monocromatiche. Confermato anche per l’anno prossimo il richiamo ai colori della natura tra nuance opache e terrose e le diverse sfumature di verde. Verde oliva-cachi, verderame, lime e verde mandorla caratterizzeranno gli ambienti e potranno essere mixati con un rosa cipria, un color pesca, un corallo o un giallo senape.
Tra i contrasti e gli abbinamenti più interessanti vi è l’accostamento di bordeaux e verde, soprattutto nelle sfumature verde oliva e lime, oppure di bordeaux e antracite o beige. Ad arricchire di colore le nostre case o gli spazi della nostra quotidianità non mancheranno poi tocchi più caldi e vivi con tonalità come bordeaux, rosso vino, rosso sangue, arancio bruciato, senape e marrone dorato.
Spazio anche alle nuance più classiche e alle note dolci del tortora, giallo fulvo, terra di Siena e beige, mentre spostandoci verso le sfumature di blu a dominare sarà il blu pavone, il blu Klein e il denim. Un po’ in declino rispetto agli anni scorsi che lo hanno visto protagonista, il blu sarà inserito nei progetti di interior design sfumato con tocchi di rosa, terra di Siena e fulvo, nuance che restituiscono un contrasto meno aggressivo rispetto all’arancione con cui era stato mixato in precedenza.