Carlo Ratti è il curatore della Biennale Architettura 2025

Michela Pesenti / 14 Febbraio 2024 / Stili e Novità

Si aprirà il 24 maggio 2025 l’edizione numero 19 della Mostra Internazionale di Architettura di Venezia, la cui direzione sarà a cura dell’architetto Carlo Ratti. «A noi architetti piace pensare di essere ‘smart’ – ha commentato Ratti ma la vera intelligenza è ovunque: dall’ingegno disincarnato dell’evoluzione naturale, alla crescente potenza di calcolo dei nostri computer, fino a una diffusa saggezza collettiva. Per affrontare un mondo in fiamme, l’architettura deve riuscire a sfruttare tutta l’intelligenza che ci circonda. Sono profondamente onorato di avere l’opportunità di curare la Biennale Architettura 2025».

Carlo Ratti, photo by Sara Magni

Architetto e ingegnere, il professor Carlo Ratti insegna attualmente presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT) e presso il Politecnico di Milano. Direttore del Senseable City Lab e socio fondatore dello studio CRA-Carlo Ratti Associati, è tra i dieci studiosi più citati a livello internazionale nel campo della pianificazione urbana, è co-autore di oltre 750 pubblicazioni scientifiche, tra cui il recente Atlas of the Senseable City (scritto con Antoine Picon, edito da Yale University Press). La sua esperienza curatoriale spazia dalla direzione didattica dello Strelka Institute for Media, Architecture and Design di Mosca, al BMW Guggenheim Pavilion di Berlino, passando per il padiglione Future Food District durante Expo Milano 2015. È stato poi capo curatore dell’ottava Biennale di Urbanistica/Architettura di Shenzhen (UABB) nel 2019, co-curatore della seconda Biennale di Design di Porto nel 2021 e Mediatore Creativo responsabile della pluripremiata Visione Urbana della Biennale Nomade Europea Manifesta 14 a Pristina nel 2022.

Il suo lavoro è stato esposto al MoMA The Museum of Modern Art di New York, alla Biennale di Venezia (Mostre Internazionali di Architettura), al Design Museum di Barcellona, al Science Museum di Londra e al MAXXI di Roma. Tre dei suoi progetti – il Digital Water Pavilion, la Copenhagen Wheel e Scribit – sono stati inclusi nell’annuale elenco delle “Migliori invenzioni dell’anno” della rivista TIME.

 

In cover Photo by Brendan Zhang

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