Un caleidoscopio di colori: scorrendo il profilo Instagram di Paul Eis (@the_architecture_photographer), studente tedesco di diciotto anni, non si può non rimanere colpiti dalle tonalità accese e sgargianti che caratterizzano i suoi post. Protagoniste indiscusse sono infatti le architetture di Berlino e Amburgo, immortalate dall’obiettivo dell’aspirante architetto e poi riproposte al popolo del web in parte o completamente trasformate. L’account di Paul Eis è un susseguirsi di immagini di edifici super colorati, spogliati del “grigiume” che li caratterizza nella realtà per essere rivestiti di tonalità vivaci e brillanti.
Tutto è iniziato nel 2015, quando lo studente ha aperto il suo profilo Instagram iniziando a fotografare cortili e stazioni della metropolitana di Berlino, finendo però per annoiarsi, come lui stesso ha dichiarato in un’intervista, a causa della «netta mancanza di colori nell’architettura moderna di Berlino, così ho iniziato a dare agli edifici nuovi colori».
Un progetto nato per dimostrare che città come Berlino e Amburgo hanno molto di più da offrire rispetto all’immagine spenta dei loro edifici. Le prime costruzioni a subire un drastico cambiamento di look sono stati alcuni palazzi residenziali degli anni socialisti di Berlino Est, caratterizzati da forme rettangolari e pulite ma soprattutto da facciate tra il bianco e il grigio, trasformati in vibranti strutture geometriche. Dalle singole facciate dei palazzi, il progetto di Paul Eis si è poi esteso a interi edifici dove i colpi di colore interessano soprattutto elementi come i balconi o le finestre, in pieno contrasto con lo sfondo azzurro sui cui si stagliano le immagini.
Meno frizzanti ma altrettanto interessanti gli account Instagram di due utenti giapponesi, @cuji.jp e @ishihako, che catturano i dettagli e gli elementi che caratterizzano le architetture minimal di Tokyo e di altre città giapponesi, senza applicare scale e palette di colore, ma rappresentando i palazzi e gli edifici da una prospettiva decisamente suggestiva.
L’architettura diventa social e a dimostrarlo sono soprattutto i tag: su Instagram oltre 39 milioni di post citano l’hastag #architecture e del rapporto tra architetti e social come Instagram avevamo già parlato tempo fa quando vi avevamo segnalto alcuni interessanti profili da seguire (per scoprire quali cliccate qui).