É uno dei social network più amati e diffusi e piano piano sta contagiando anche gli studi di architettura più famosi: stiamo parlando di Instagram dove l’hashtag #architecture conta ben 32.421.327 post. Un nuovo canale di comunicazione utilizzato dagli architetti per veicolare il proprio lavoro a colpi di immagini e fotografie tra opere compiute, premi ricevuti e qualche scatto personale. Tra i più di 32 mila post Elle Decor ha stilato una classifica dei dieci profili da non perdere su Instagram.
Partiamo da Dame Zaha Hadid, la celebre archistar recentemente scomparsa, il cui profilo – Zaha Hadid Architects – è dedicato interamente ai lavori dell’architetto, dagli edifici simbolo agli oggetti di design, passando per diverse pubblicazioni fino alle scarpe create dalla regina dell’architettura nel corso della sua gloriosa carriera. Un profilo “pop” in cui non mancano immagini suggestive come quella che immortala Jeanette Kakareka, ballerina dell’English National Ballet, alla Guangzhou Opera House o gli spettacolari scatti che catturano i movimenti degli atleti impegnati a tuffarsi dalla piattaforma di 10 m del London Aquatics Centre.
Il profilo dello studio spagnolo Miralles Tagliabue EMBT – embtarchitects – è anch’esso un reportage delle opere più belle realizzate a cui si alternano immagini del lavoro in studio e scatti che ritraggono l’atmosfera e i colori di Barcellona, tra cui spicca il mercato di Santa Caterina.
Dalla Spagna passiamo al Belgio con il profilo dell’architetto Vincent Van Duysen – vincentvanduysen – ricco di scatti personali tra selfie, viaggi e gli amati amici a quattro zampe: un collage di immagini per osservare il mondo con gli occhi dell’architetto.
Ritratti di famiglia, scatti di vita quotidiana anche per il profilo dello studio Aranda Lasch di New York – arandalasch –, gestito da Benjamin Aranda secondo cui le immagini più rappresentative dell’account sono il modellino di una residenza a Bali e un ritratto della moglie che la raffigura durante un viaggio in Islanda.
Volando in Cina ecco invece il profilo dello studio MAD Architects – madarchitects – in cui i primi post dedicati esclusivamente alle opere architettoniche negli ultimi tempi hanno lasciato spazio a immagini e video meno rigorosi e più divertenti come le prove di un balletto o l’incontro tra le due mascotte dell’ufficio, il gatto e il pesce rosso.
Nel profilo del celebre studio di Richard Meier & Partners – richardmeierpartners – accanto ai lavori e alle opere realizzate non mancano le immagini del team di architetti tra ufficio, viaggi e tempo libero, scatti che trasmettono l’importanza che ricopre per lo studio il lavoro di squadra.
Un profilo ancora in divenire è invece quello di Steven Holl Architects – stevenhollarchitects – aperto nel 2015 e che al momento conta 66 post, tra bozzetti, cantieri, modelli, video e immagini divertenti e scherzose.
Sono più di 88 mila i follower del profilo dello studio di origini norvegesi Snøhetta – snohetta – che posta con regolarità immagini di brand design, paesaggi, interni e architettura, in un continuo dialogo con i propri follower.
Spazio alla natura e al rigore progettuale, tra immagini, video e animazioni, nel profilo dello Studio Mk27 – studiomk27 – di Marcio Kogan, anche lui attivo su Instagram con un profilo personale – marciokogan27 – ricco di spunti divertenti.
Scatti curiosi nel profilo dello Studio Libeskind – daniellibeskind -, curato dal dipartimento interno di comunicazione, in cui si possono ammirare frame dei Simpson, una foto degli anni Ottanta di un gruppo di future star o una misteriosa scatola di legno preparata in occasione dell’apertura di Expo 2015.