Fino all’11 settembre il mondo del design a Parigi sarà impegnato nella “ricerca del piacere” con l’edizione autunnale di Maison&Objet: nei padiglioni dell’Exhibition Center Paris Nord Villepinte i brand di interior design presenteranno la loro declinazione del tema “Enjoy”, tra colori, stravaganza e audacia.
Il tema scelto dagli organizzatori della fiera è un invito a vivere con piacere gli ambienti interni per favorire il proprio benessere e stimolare le proprie endorfine attraverso il design e la fantasia. Una rottura con l'”austerità” adottata in alcuni casi dalle aziende per far fronte alla crisi, un allentamento della tensione senza perdere di vista l'”edonismo frugale” diffuso negli ultimi anni in cui il benessere era associato a un consumo virtuoso e ragionevole in una stretta connessione con l’ambiente e la natura.
 
Enjoy si traduce in un desiderio di ottimismo, in un nuovo stato gioioso e si articola in tre passaggi che prendono in considerazione ogni espressione del piacere, dal punto di vista della decorazione e del design.
Il primo passo nella ricerca del piacere è quello dell’espressività seducente proprio di marchi e creativi che non hanno paura di distinguersi, come nel caso dell’applicazione Lensa che permette di indossare un nuovo abito e una nuova identità artificiale in pochi secondi, o l’universo vibrante e sensuale di Rodolphe Parente, che, in una decadenza festosa e nostalgica, trasforma la vita quotidiana in una festa costante per celebrare e vivere al massimo il presente. Si assiste a una sorta di revival del glam e della stravaganza tipica della fine degli anni Settanta e Ottanta, che si traduce in giochi di luce, effetti lucidi, metallici, forme sensuali ed eclettiche.
 
Il secondo passo è la creatività libera: molti artisti, designer e architetti stanno abbracciando una nuova filosofia ludica in cui lo stupore occupa un posto centrale e in cui si sogna a occhi aperti; una ricerca del piacere che si esprime attraverso un umorismo eccentrico che alimenta immaginazione utopica e universi fantastici. Tutto questo si traduce in colori vivaci, audaci e vividi, con cui riportare gioia nella vita di tutti i giorni, linee pure e a tratti infantili. Un’avventura verso direzioni più divertenti, più espressive e più colorate che guardano a orizzonti più pop.
 
Il terzo step in cui si traduce Enjoy è quello della sensibilità accentuata: quando è associato a un ritorno all’essenziale, il piacere richiede un’esplorazione ultraesperienziale. Il digitale diventa così la porta d’accesso a nuove percezioni di sé, a un benessere più divertente, semplice, attraente e accessibile. La ricerca della pace combina la realtà aumentata con l’immersione sensoriale mentre la sua traduzione materiale suggerisce nuove forme più fluide e sensazioni tra architetture metalliche, creazioni morbide e arrotondate e colori stravaganti che rimandano all’estetica del mondo digitale.
