Sono state prorogate all’11 maggio le iscrizioni dell’edizione 2023 del BigMat International Architecture Award: chi non avesse ancora inoltrato la propria candidatura ha ancora qualche settimana a disposizione per presentare la documentazione richiesta sul sito https://architectureaward.bigmat.com/it .
Sono già quasi 200 (di cui 92 italiane) le opere già in gara per contendersi il sesto titolo del premio promosso dal Gruppo BigMat che quest’anno festeggia i suoi primi 10 anni rinnovando il format e con una nuova categoria per essere sempre più rappresentativo del mondo dell’architettura in tutte le sue forme e dimensioni, dalla grande alla piccola scala.
Già nell’edizione 2021, la manifestazione si era configurata in una veste più innovativa, per promuovere l’eccellenza architettonica non solo delle grandi opere e degli interventi più prestigiosi ma anche dei progetti che contraddistinguono la nostra quotidianità. Sulla scia di questo percorso di avvicinamento all’architettura di ogni “dimensione e scala”, BigMat supporta la progettazione di qualità nelle sue diverse declinazioni (dagli interventi di scala più imponente all’edilizia di “tutti i giorni”) premiando tutte le opere che sono state in grado di contribuire a ridisegnare il paesaggio urbano con spazi che trasmettono i valori di innovazione, sostenibilità, comfort, benessere abitativo ed efficienza energetica.
Per valorizzare entrambe le categorie della piccola e grande scala, BigMat ha rimodulato i riconoscimenti internazionali assegnati prevedendo la consegna di due Gran Premi di Architettura, ognuno dal valore di 30.000 euro: uno premierà i progetti della categoria “Architettura residenziale su piccola scala”, mentre l’altro sarà dedicato a tutte le altre opere architettoniche della categoria “Grandi opere di architettura”.
Anche la definizione “piccola scala” si raffina ulteriormente, contemplando nella categoria Architettura residenziale su piccola scala le abitazioni unifamiliari (nuova costruzione o ristrutturate/ampliate) e i progetti residenziali su piccola scala con/fino a un massimo di 12 unità residenziali e/o un massimo di 1.200 m2 costruiti totali.
Possono candidarsi al BigMat International Architecture Award le opere realizzate tra il primo gennaio 2019 e il primo gennaio 2023 in Belgio, Francia, Italia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna, i sette Paesi dove è presente il marchio BigMat.
Tra le opere che si candideranno la giuria individuerà una preselezione di 140 opere (70 per ognuna delle due categorie) e poi una rosa di 14 opere finaliste: 7 progetti di architettura residenziale su piccola scala e altri 7 appartenenti al resto delle opere architettoniche.
Ognuno dei sette Paesi partecipanti riceverà quindi un Premio Nazionale di Architettura residenziale su piccola scala e un Premio Nazionale Grandi opere di architettura. Uno dei 7 premi nazionali di Architettura residenziale su piccola scala ascenderà a Gran Premio Internazionale BMIAA ’23 e, allo stesso modo, uno dei 7 premi nazionali Grandi opere di architettura verrà insignito del titolo di Gran Premio Internazionale BMIAA ’23.
Verrà, inoltre, assegnata una Menzione Speciale per giovani architetti under 40.
I premi assegnati avranno un valore complessivo totale di 79.500 euro, così suddivisi:
Categoria Architettura residenziale su piccola scala
Categoria Grandi opere di architettura
Premio Giovani
Le opere in gara per il BigMat International Architecture Award saranno valutate da una giuria internazionale formata da figure di spicco del panorama architettonico di ciascuno dei Paesi partecipanti. Alla guida dei giurati sarà il presidente di giuria Jesús Aparicio, architetto e cattedratico dell’Università Politecnica di Madrid, e il segretario Jesús Donaire, architetto e professore associato dell’Università Politecnica di Madrid.
I giurati, che avranno il compito di selezionare i vincitori, sono:
La cerimonia di premiazione si terrà il 17 novembre 2023 a Siviglia in concomitanza con l’annuale Congresso internazionale del Gruppo BigMat.