La funzionalità dell’estetica

Team HABIMAT / 14 Febbraio 2022 / Magazine

L’interior design può essere uno straordinario alleato dell’ambiente e del comfort abitativo. Vediamo come e scopriamo gli ultimi trend del settore.

02/2022

di Nicola Pisano

 

Partire da una piastrella per ridisegnare la casa. Guardare ai colori delle pareti non come a un semplice strumento di stile, ma come alla chiave per una progettazione sostenibile.

C’è un mondo di soluzioni inattese, a volte sorprendenti e sempre in grado di ribaltare gli stereotipi, nei prodotti di ultima generazione dell’interior design, naturalmente abbinati alla creatività di chi progetta. L’interior design può essere un formidabile alleato dell’ambiente: dalle superfici antibatteriche con materie riciclabili e senza sostanze nocive, all’uso di isolanti naturali, dal design tecnologico volto al risparmio idrico ed energetico ai materiali trasparenti per gestire al meglio la luce naturale; il campionario di scelte a disposizione del progettista d’interni è ampio, a condizione di voler ripartire anche dall’universo del decoro che l’era del funzionalismo ha finito per mettere al bando.

Showroom HABIMAT Palmieri

La ceramica: eco-friendly e di tendenza, uno dei prodotti di punta degli showroom HABIMAT. Foto HABIMAT PALMIERI (Roma)

Un testimonial su tutti di questa nuova filosofia può essere l’architetto svizzero Philippe Rahm, che afferma come «a distanza di tempo, tanto tempo, abbiamo finalmente scoperto che anche il decoro è funzione, e può esserlo perfino in chiave di efficienza energetica e di sostenibilità. Il riscaldamento globale deve spingerci a reintrodurre nuovi elementi di interior design, generando una sorta di revival di un linguaggio decorativo degli interni. Il minimalismo non è più un linguaggio funzionale alla soluzione dei problemi climatici contemporanei, dobbiamo riconciliare architettura e interior design per rispettare i nuovi vincoli energetici come quelli portati, per esempio, dall’applicazione di misure di riduzione energetica fissati da pratiche come Minergie o Passivhaus». Ecco, quindi, che la scelta di un colore diventa strategica a seconda che si voglia assorbire o meno il calore in una casa e anche un arazzo in lana o una passatoia in legno rappresentano scelte strategiche in chiave di sostenibilità. Anche il comfort abitativo, inoltre, è sempre più frutto di una ricerca decorativa oltre che funzionale e l’interior design è oggi il risultato di una progettazione esclusiva e personalizzata, espressione di individualità attraverso scelte materiche che stimolano i sensi, cromie e decorazioni che appagano la vista e ci fanno stare bene.

 

HABIMAT ECO-FRIENDLY: L’ESEMPIO DELLA CERAMICA

L’attenzione per la sostenibilità di HABIMAT, rete di showroom del Gruppo BigMat, non è solo uno slogan bensì un impegno concreto che si traduce nella costante ricerca di aziende che adottano un approccio ecosostenibile e di soluzioni di design che hanno un’anima green.

Se negli ultimi anni il focus sui trend sostenibili ha subito una forte accelerazione lo si deve ai consumatori, anche del settore design e soprattutto giovani, che hanno sviluppato una forte consapevolezza sui temi ambientali e richiedono prodotti che possano sposare questa loro vocazione green anche quando si tratta della casa: dagli arredi alle finiture, nel living come nel bagno. I brand attenti alle istanze green sono quindi dei partner privilegiati per HABIMAT.

L’ecologia sta infatti assumendo un carattere sempre più scientifico e meno romantico, sia in termini di stile ma soprattutto della ricerca di nuovi materiali. La tecnologia è al servizio del recupero dei codici della natura e si esprime nelle finiture attraverso forme essenziali e superfici naturali che rivendicano forte autenticità, materiali eco-friendly con prestazioni ecologiche come il grès porcellanato.

La ceramica, uno dei prodotti di punta degli showroom HABIMAT, unisce le qualità estetiche e decorative al rispetto dell’ambiente. L’argilla, infatti, durante la cottura subisce una trasformazione fisica ma non un’alterazione della componente chimica consentendone quindi un riciclo effettivo al 100%.

I pavimenti e i rivestimenti in ceramica sono perfettamente coerenti ai principi di economia circolare e il grès porcellanato, soluzione di tendenza del 2021, è una delle opzioni più ecologiche disponibili tra i materiali per il rivestimento di superfici, un perfetto esempio di materiale ecologico. È estremamente stabile e durevole nel tempo, una caratteristica importante per una strategia di sostenibilità che punti sulla riduzione delle manutenzioni e delle sostituzioni di elementi costruttivi, in applicazione sia interna sia esterna, così come in posa verticale o orizzontale.

Dal basso impatto ambientale in tutte le fasi del suo processo realizzativo, dall’estrazione delle materie prime e fino allo smaltimento, il grès porcellanato è completamente riciclabile, prodotto spesso con materiali riciclati e ha una lunga durata nel tempo.

Materiale igienico e salubre, non contiene sostanze tossiche di natura organica come i composti organici volatili (VOC), la formaldeide, il pvc e altri derivati del petrolio.

DESIGN BIO-INTEGRATO: LE PIASTRELLE CHE DEPURANO L’ACQUA

IndusProgettato dai ricercatori Shneel Malik, Brenda Parker e Marcos Cruz del Bio-Integrated Design Lab alla Bartlett School of Architecture – UCL di Londra, Indus è un rivestimento per pareti esterne composto da piastrelle di ceramica modulari, a forma di ventaglio, scanalate in superficie e poi riempite con un idrogel di bio-alghe che filtra le sostanze tossiche dalle acque reflue che vi scorrono sopra. Le superfici delle piastrelle sono ispirate alle venature delle foglie: i piccoli canali in cui scorre l’acqua da biorisanare sono disegnati da algoritmi che calcolano specifici design per ottimizzare l’azione filtrante garantendo il flusso d’acqua ottimale a seconda del luogo in cui vengono applicate, dello spazio disponibile e del tipo di inquinante. Il progetto Indus nasce dalla necessità di risolvere l’enorme problema dell’inquinamento delle acque e dei rifiuti industriali in India, provenienti in particolare dalle industrie tessili, e ha ricevuto l’Arts Foundation Prize 2021 per l’innovazione dei materiali grazie al suo mix di scienza, architettura, design e per la sua accessibilità. Indus è infatti una soluzione a basso costo: le piastrelle possono essere stampate in 3D e prodotte in loco con argille locali o altri materiali disponibili, riducendo i costi di produzione e di trasporto e fornendo anche lavoro agli artigiani locali. Inoltre, dall’utilizzo di questa nuova tecnologia possono nascere anche opportunità di lavoro per le comunità locali: dalla manutenzione della parete alla coltivazione delle alghe necessarie, creando così un’economia circolare.

 

INTERIOR DESIGN SOSTENIBILE

Essere sostenibili per HABIMAT significa proporre materiali sostenibili e selezionare brand che non si limitano a “fare bene” ma che “fanno anche la cosa giusta” e riescono a creare prodotti dall’impatto zero, o meglio ancora positivo, sull’ambiente. Per una filiera delle finiture e dell’edilizia che sia davvero sostenibile bisogna migliorare le performance ambientali ed energetiche a tutti i livelli, partendo già da processi produttivi in chiave di economia circolare.

Qui di seguito una carrellata di alcune interessanti novità e trend, selezionati dagli esperti HABIMAT e disponibili nei 40 showroom in Italia, che uniscono all’estetica delle finiture d’interni molteplici plus tecnici funzionali e innovativi, in chiave green.

 

Tecnologia antibatterica ed eleganza delle pietre naturali

Appiani Lapis

Appiani | Lapis

Il mondo delle pietre naturali ispira l’origine del mosaico Lapis, parola eterna che ricorda le più antiche costruzioni della storia. Resistente, preziosa, durevole: Appiani sceglie la pietra per le sue qualità intrinseche e la riproduce in grès fine porcellanato. L’effetto pietra, evocato dai colori naturali e dalla plasticità della materia, viene immaginato per ogni spazio indoor e outdoor e arreda naturalmente ogni ambiente, dal bagno alla cucina, ma anche gli spazi wellness&pool, garantendo protezione antibatterica permanente grazie alla finitura Appiani Bio Shield+, il primo mosaico in grès antibatterico. Lapis riflette il fascino delle pietre naturali a cui si unisce così la praticità delle piastrelle in grès antimacchia.

 

Individualità e superfici di carattere

Nella stagione 2020/2021 del design lo stile si definisce “individuale” per Ceramica Imola che pone l’accento sul proprio gusto e sulle esigenze personali. In questo scenario si collocano due decorazioni che consentono di creare ambienti unici e di carattere: il marmo pregiato e la decorazione. Imola esplora nuove istanze, arricchendo la collezione The Room con una nuova selezione di marmi pregiati, caratterizzati da una spiccata ricchezza espressiva nei tratti e nei colori, interpretati attraverso un linguaggio contemporaneo. Cinque le nuove proposte: quartzite patagonia, onyx aqua blue gold, gris breche dumas, grey roots, onyx white absolute. Un unico spessore (6,5 mm) e tre formati: lastra da 120×260, da 120×120 e da 60×120 cm.

LaFaenza presenta invece Crea-LA, una nuova proposta in grès porcellanato, a spessore premium 6,5 mm e nel formato 60×120 cm, declinato in otto soggetti differenti e fortemente caratterizzati: dalla china su vetro alla pittura su olio, dal tratto con le matite colorate allo stencil. Un assortimento curato e un mix&match per creare un progetto d’interior unico e personale.

Ceramica Imola The Room

Ceramica Imola | The Room

 

La tridimensionalità della pietra invade i sensi

Del Conca Dinamika Breccia Grey Stories #03

Del Conca | Dinamika Breccia Grey Stories #03

La collezione Dinamika Stone Edition di Del Conca è l’evoluzione tecnologica della pietra, resa possibile da un’innovativa lavorazione congiunta di struttura e grafica con quattro proposte. Pietra Pece è una materia caratterizzata da una variazione cromatica nella scala dal grigio al marrone scuro che interpreta una superficie trattata con polveri e pigmenti scuri di diverse granulometrie per creare effetti di alto e bassorilievi.

Travertino riedita la pietra sedimentaria Travertino Navona, dove piccole inclusioni di fossili animali e vegetali generano un tessuto di materie stratificate ed elaborate nel tempo. Breccia Grey, invece, è una lastra dalla colorazione grigia su cui leggere venature bianche producono un effetto materico carico di vitalità. Infine, Pietra di Borgogna, ispirata a una delle pietre francesi più amate, con la sua bellezza calda e irripetibile restituisce la profonda veridicità di Dinamika. Ognuna di queste proposte prevede un decoro denominato Stories e diversi formati disponibili: 120×260, 120×120, 60×120, 60×60, 30×60 cm.

 

Pavimenti resilienti ed ecocompatibili

K-Uno Hydro di Skema è un laminato dal grande formato (2.052 x 248 x 10 mm), dotato di sincroporo e studiato per ottenere un effetto legno estremamente realistico con 7 finiture disponibili. La caratteristica distintiva è quella di essere idro-protetto per ben 24 ore, particolare che lo rende ideale anche per la posa in bagno. K-Uno Hydro è “made of wood” (costituito per l’80% da vero legno), certificato PEFC e garantito dall’associazione European Producers of Laminate Flooring, rispetta i criteri C.A.M. ed è sicuro per l’ambiente grazie ai processi produttivi ecocompatibili con cui è realizzato.

Skema K-Uno Hydro

Skema | K-Uno Hydro

 

Superfici di design contemporanee

System Decor è il nuovo sistema di decori in grès smaltato ingelivo di Ceramica Vogue coordinato dallo studio torinese Marcante – Testa per rispondere ai differenti usi della ceramica in architettura per gli spazi interni ed esterni. Partendo da considerazioni spaziali, System Decor interpreta il mondo della decorazione dando vita al naturale complemento di System, la collezione più iconica dell’azienda. System Decor rappresenta un sistema altamente versatile e perfettamente abbinabile alle tinte unite, le finiture lucide della gamma Trasparenze e quelle opache della linea Interni aiutano a instaurare dei rapporti diversi con lo spazio circostante conferendo al prodotto ceramico un importante ruolo di definizione qualitativa dell’ambiente architettonico.

Ceramica Vogue System Decor

Ceramica Vogue | System Decor

 

Tecnologia, risparmio idrico e design

Nobili | Velis

Nobili | Velis

Puro minimalismo, pura tecnologia, pura libertà.
Velis di Nobili è la collezione di rubinetti che elimina il superfluo e torna all’essenziale, attraverso una linea moderna e senza tempo: la cartuccia a immersione totale Nobili Widd, nella sua versione più recente con miscelazione assiale, permette un inedito e straordinario equilibrio tra stile e avanguardia. L’apertura del flusso in acqua fredda azzera le emissioni di anidride carbonica e rappresenta la massima espressione della ricerca tecnologica del settore, in abbinamento all’aeratore con portata ridotta a 5 litri al minuto. Oltre alle finiture cromo e inox, Velis si declina in tre tonalità PVD: Nickel, Red canyon e Diamond smoke. Il processo di deposizione fisica da vapore o Physical Vapour Deposition è sicuro, pulito ed ecosostenibile poiché in nessuna fase della lavorazione vengono prodotte sostanze inquinanti e residui tossici per l’ambiente. Estremamente brillanti e appariscenti, assicurano elevate performance tecniche grazie a un trattamento superficiale all’avanguardia, antigraffio e antiusura, ideale per conservare inalterato il miscelatore.

 

Da Less is more alla smart toilet

OLI | Less is more

Oli | Less is more

Prende il nome dalla celebre affermazione dell’architetto tedesco Ludwig Mies van der Rohe, la placca di comando per wc in acciaio inox di Oli e il cui design si ispira alle origini del sistema di scarico e al desiderio di dargli una forma innovativa e lanciarlo nel futuro. La placca di comando Less is More è a doppio scarico e ha un azionamento meccanico, di spessore 2 mm è disponibile in finitura lucida o satinata e nei colori nero o bianco, mente la corda è in nylon tonalità grigio. Non ci sono segni o simboli da decifrare, solo una scelta da fare. Il design di Less is More è un riflesso del tempo, che trova espressione attraverso gestualità in continuo mutamento, seppur semplice ed essenziale. Questa placca è il frutto della collaborazione con l’architetto italiano Alessio Pinto, il quale ha saputo trasmettere innovazione in un semplice comando, pur mantenendo la sua integrità funzionale.

Tecnologia è invece la parola d’ordine per Hygea, il nuovo sistema smart toilet composto da cinque elementi: il sanitario, la piastra di fissaggio, il bidet elettronico, il coperchio che lo contiene e il sedile. Il sistema modulare permette di personalizzare Hygea in base ai gusti e alle esigenze con diversi colori (bianco, nero, grigio o sabbia) a smalto lucido o satinato. Un prodotto rivoluzionario e particolarmente attento all’impatto ambientale: Hygea è stato concepito ponendo particolare attenzione al risparmio idrico, il suo sistema di scarico utilizza solamente 3,5 litri di acqua.

 

Tecnologia del calore e risparmio di combustibile

Palazzetti | Jackie

Palazzetti | Jackie

Palazzetti sintetizza in Jackie, stufa a pellet idro ventilata, la più avanzata tecnologia: un prodotto ad alte prestazioni (fino a 25 kW) in dimensioni ridotte.

Con gruppo idraulico e valvola anticondensa integrati e di serie, può scaldare sia l’impianto di riscaldamento sia l’acqua sanitaria. Vanta la rivoluzionaria tecnologia

Complete Burning System che fa bruciare anche i residui incombusti del pellet che ricadono nel braciere, così alla fine del processo rimangono solo minuscole particelle minerali non più combustibili. Questo riduce gli interventi dell’utente per lo svuotamento del cassetto cenere, fa risparmiare combustibile, aumenta il rendimento e abbassa l’impatto ambientale.

Jackie è anche dotata di Self Cleaning System, un sistema automatico di autopulizia del braciere e dei turbolatori. Grazie alla app Palazzetti e alla Connection Box può essere gestita con smartphone, anche da remoto, o con i comandi vocali.

 

L’essenza green del legno

Bertolotto Porte | Intalya

Bertolotto Porte | Intalya

Nell’arco di un anno, Bertolotto Porte salva mediamente 8.470 alberi che corrispondono a un’area di 31,40 ettari di terreno e recupera 507,27 tonnellate di CO2.

Da questo impegno sostenibile derivano le materie utilizzate per produrre le collezioni porte MDF, LSB, Listellare e Legname per un totale di circa 11.550 m3 di materia prima. Tra queste anche Intalya una porta dal grande valore estetico, oltre che ambientale, caratterizzata da una lavorazione ad altissima precisione con fogli di essenze legnose pregiate su un’anta impiallacciata.

Il calore del legno caratterizza i decori di Intalya evidenziando un gioco di dogature di rovere a fibre incrociate. Come gli intrecci di singoli fili creano splendidi tessuti, anche le venature del rovere si uniscono per dare vita alle trame Boulevard, Tree, Grass e alle nuove geometriche incisioni Bouclè, Damiè e Tweed. La superficie viene trattata con olio per valorizzare il materiale e proteggerlo, creando uno strato protettivo ma lasciando aperto il poro del legno e mantenendo così la sua originale sensazione tattile. Ideale per chi ama il legno come materiale vivo, che cambia nel tempo. Le finiture a olio creano un particolare effetto estetico ravvivando le venature ed evidenziandone le particolarità e le unicità.

Intalya consente di scegliere fra diverse soluzioni funzionali: aperture a battente, scorrevoli a scomparsa o esterno muro, bidirezionali, filomuro e rivestimenti per porte blindate di ingresso. Non solo estetica ma anche comfort abitativo: le porte Bertolotto offrono isolamento termico e acustico ma anche un sistema antieffrazione grazie alla partnership con Gardesa.

 

La porta con una nuova prospettiva

Eclisse | Eclisse 40 Collection

Eclisse | Eclisse 40 Collection

Da elemento invisibile e strutturale il telaio diventa elemento di bellezza e design dal duplice aspetto: da un lato scultoreo e dall’altro minimale. Ispirandosi alla tecnica architettonica della strombatura, Eclisse 40 Collection esalta la porta come in una cornice.

Il telaio da un lato definisce un’inclinazione di 40 gradi, dall’altro invece mantiene la discrezione di una porta filo muro. Eclisse 40 Collection è realizzato in alluminio anodizzato riciclabile – in fase di sviluppo anche la versione in alluminio verniciato con vernici all’acqua biocompatibili – ed è disponibile nei colori: bianco, bronzo chiaro, bronzo scuro, bronzo grafite e nella versione grezza con rivestimento in primer.

Si può scegliere nei modelli a una o due ante, nella versione a spingere e a tirare, a destra o a sinistra, e si abbina a pannelli porta in legno come alla nuova linea di porte in vetro alluminio.

Già vincitore del premio Red Dot Design Award, il telaio è tra i prodotti selezionati per l’ADI Design Index 2020 e concorrerà all’assegnazione del premio XXVII Compasso d’Oro.

 

Il vetro è protagonista

Scrigno | Acqua

Scrigno | Acqua

Il concetto di “home sanctuary” è alla base di filosofie dell’arredo contemporaneo come il Feng Shui e il Cocooning, in cui predominano i colori tenui e la luce naturale, per ambienti sani e rilassanti. Lo stesso accade nelle collezioni Acqua ed Eletta di Scrigno dove il vetro annulla le divisioni ottiche, dilata visivamente gli ambienti per una percezione di continuità e permette il passaggio della luce naturale rispettando le esigenze di privacy e tranquillità, con importanti benefici sul benessere psico-fisico.

La porta scorrevole Acqua e la porta battente in vetro Eletta sono proposte in quattro nuovi pattern: Pixel, Rigo, Lino Bianco e Lino Caffè, per un assortimento di oltre 60 finiture. L’anta in vetro è ancora una volta la star della scena grazie alla struttura in alluminio dai profili volutamente ridotti. Il disegno minimal e raffinato insieme alle infinite possibilità di personalizzazione, nelle dimensioni e nelle colorazioni dei profili, rendono Eletta una soluzione estremamente polivalente. Estetica ma anche durabilità nel tempo: la soluzione con vetri a specchio è rivestita con la vernice all’acqua Gpsafe, testata secondo le prescrizioni della norma UNI EN 12600. La scelta di una porta vetro ha, inoltre, una valenza green in quanto questo materiale, grazie al sistema di raccolta differenziata, può essere recuperato e reimmesso nel ciclo produttivo infinite volte.

 

Benessere sostenibile

Bifire | Bilife Sanus

Bifire | Bilife Sanus

Bilife Sanus di Bifire è il pannello innovativo, naturale, riciclabile che, regolando naturalmente l’umidità negli ambienti, è in grado di risolvere definitivamente il problema della formazione delle muffe. Non solo mantiene un ottimo isolamento delle pareti, ma migliora il comfort termico e acustico riqualificando esteticamente le pareti non perfette.

Naturahanf Flex di Naturalia-Bau è invece la coibentazione naturale in canapa, altamente traspirante, fonoassorbente, resistente agli insetti e alla muffa, durevole nel tempo e riciclabile. I pannelli isolanti sono facili da reperire, adatti a molteplici applicazioni su tetto e parete. Soddisfa i requisiti C.A.M. ed è perfetta per le riqualificazioni energetiche all’interno degli edifici sotto vincolo artistico o paesaggistico. Infatti, la ridotta resistenza al passaggio del vapore, preserva l’equilibrio igrometrico della muratura esistente, spesso anche in assenza di impianti aggiuntivi per la regolazione dell’umidità dell’aria. Nelle costruzioni a secco come tramezze e contropareti, realizzate con pannelli in cartongesso, legno o argilla, è formidabile come isolante acustico in intercapedine, grazie alla sua natura fibrosa.

Altra soluzione dall’anima green e naturale al 100% è Yosima, l’intonaco di design in argilla di Naturalia-Bau che riveste e trasforma ogni ambiente in un’oasi di benessere naturale e salutare. I colori sono nobili, profondi e vibranti, realizzati con terre naturali, senza l’aggiunta di pigmenti o coloranti: il rosso dovuto agli ossidi di ferro presenti nell’argilla e il giallo agli idrossidi di ferro; l’argilla bruna deve il suo colore alla manganese e quella nera alla magnetite. Mescolando i colori base tra di loro, il risultato è una palette di 146 tonalità, per soddisfare le tendenze e i gusti nell’architettura e nel design d’interni. L’intonaco si può impastare con texture aggiuntive che moltiplicano le possibilità espressive e creative: paglia, sisal, erbe aromatiche, granito rosso, madreperla e mica.

Naturalia-Bau Naturahanf Flex

Naturalia-Bau | Naturahanf Flex
Naturalia-Bau Yosima

Naturalia-Bau | Yosima
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