Edilizia e design sempre più green e sostenibili: è questa la direzione intrapresa negli ultimi anni dalle imprese del mondo delle costruzioni e delle finiture per raggiungere i diversi obiettivi di riduzione dei consumi e dell’inquinamento provocato dal comparto. Da processi produttivi meno energivori a materie prime eco-friendly, il settore si è attivato per invertire la rotta e adottare misure sempre più a sostegno dell’ambiente.

Tra i vari step raggiunti nel ramo delle finiture vi è anche la recente introduzione di una norma UNI ISO che stabilisce il primo standard mondiale per la valutazione della sostenibilità delle piastrelle in ceramica. La norma Ceramic tiling systems – Sustainability for ceramic tiles and installation materials Specification for ceramic tiles rappresenta così uno strumento universale con cui analizzare le prestazioni e i livelli di sostenibilità delle produzioni ceramiche. In particolare, descrive i requisiti per le piastrelle di ceramica secondo criteri ambientali, economici e sociali e consente a progettisti e clienti finali di selezionare i prodotti che possono contribuire maggiormente a ridurre l’impronta ecologica negli edifici. Lo standard prevede anche la valutazione del rating raggiunto a supporto degli schemi di certificazione.

La nuova norma rappresenta un unicum all’interno del mondo delle costruzioni perché per la prima volta un settore industriale potrà adottare uno standard di giudizio comune, valido a livello internazionale, per valutare le prestazioni di sostenibilità del prodotto e comunicare il proprio livello di sostenibilità.