Segnali di ripresa e crescita dal comparto ceramico italiano: Confindustria Ceramica ha presentato nei giorni scorsi le indagine statistiche relative al 2020 che fotografo lo stato di salute delle 271 società attive in Italia, di cui 133 quelle produttrici. Concentrandosi proprio su queste ultime, Confindustria Ceramica ha messo in evidenza come nel 2020 siano stati prodotti 344,3 milioni di metri quadrati (-14,1%), grazie al lavoro di 18.747 addetti.
 
Le vendite complessive durante il 2020 segnato dalla pandemia sono state di 391 milioni di metri quadrati (-3,9%), un volume raggiunto facendo ricorso anche al magazzino prodotti finiti. Nel nostro Paese, le vendite si sono fermate a 73,3 milioni di metri quadrati (-12,2%) mentre una lieve flessione nei volumi (-1,8%) ha portato l’export a 317,7 milioni di metri quadrati. Il fatturato totale delle aziende italiane di piastrelle raggiunge i 5,13 miliardi di euro (-3,9%), derivante per 4,4 miliardi dalle esportazioni (-2,2%; quota dell’86% sul fatturato) e per 720 milioni di euro da vendite in Italia.
 
Cifre e percentuali che testimoniano come il comparto abbia resistito alla battuta d’arresto che ha colpito l’economia italiana lo scorso anno a causa della pandemia. Segnali positivi arrivano anche dal primo trimestre 2021 durante il quale il fatturato cresce del 9% rispetto al 2020, grazie sia al mercato italiano (+18,9%) sia all’export (+7,2%). Un progresso reale, nell’ordine del 7% complessivo se lo si confronta con il primo trimestre del 2019.
 
«Nel corso del secondo semestre dello scorso anno abbiamo recuperato gran parte del crollo di vendite dovuta al lockdown, una intonazione positiva che già in questo primo trimestre 2021 ci ha portato a superare i livelli pre pandemia. L’attenzione al ‘bene casa’ in tutto il mondo, unito alle caratteristiche di salubrità, sostenibilità e durevolezza, hanno spinto in alto il consumo di ceramica nei diversi continenti. Gli incentivi previsti dal Recovery Plan e la semplificazione burocratica possono rendere duratura e consistente questa crescita» ha dichiarato il presidente di Confindustria Ceramica Giovanni Savorani durante la presentazione dell’indagine.