A tessere le fila dell’edizione speciale di settembre del Salone del Mobile sarà l’architetto Stefano Boeri, chiamato a progettare, insieme a un team di giovani architetti e professionisti internazionali, il nuovo concept dell’evento. Sarà un mix tra fisico e digitale, in cui gli spazi e i percorsi tematici della fiera dialogheranno in modo inedito e dinamico con la nuova piattaforma digitale, gettando così le basi per la sessantesima edizione in calendario ad aprile 2022.
 
Dal 5 al 10 settembre andranno in scena sei giorni speciali per il design made in Italy, sei giorni che rappresentano un importante hub d’innovazione in vista dell’edizione 2022 del Salone. Quello di quest’anno sarà un progetto unico, nel format e nell’ideazione artistica, che si aprirà oltre che agli operatori del settore anche al grande pubblico dei consumatori.
Una mostra in cui le aziende avranno l’opportunità di presentare il meglio della propria produzione dell’ultimo anno e mezzo in un contesto altamente emozionale e scenografico. «Quello di settembre sarà un evento unico e innovativo che, anche grazie all’esperienza e alla sensibilità dell’architetto Stefano Boeri e dei giovani curatori che lo affiancheranno, saprà mostrare il meglio del sapere fare e del saper innovare delle nostre imprese agli occhi di un pubblico nazionale e internazionale. Un appuntamento che consentirà a tutti i visitatori di esplorare e approfondire l’evoluzione in atto nel mondo dell’arredamento e dell’abitare contemporaneo, consacrando Milano quale capitale indiscussa della design economy. Un simbolo della ripartenza attorno a cui si raduneranno tutte le energie migliori che sapranno rendere onore a quello che da sempre il Salone del Mobile.Milano rappresenta», spiega Claudio Feltrin presidente FederlegnoArredo.
 
Un appuntamento imperdibile anche per Stefano Boeri: «Oltre alle recenti e migliori innovazioni delle aziende, saranno ospitati i prodotti di design di alta qualità in vendita a prezzi dedicati all’occasione, per rispondere al desiderio espresso oggi da migliaia di famiglie e aziende di ripensare gli spazi della casa e del lavoro. L’evento del 2021 conferma, una volta di più, la centralità di Milano come capitale mondiale dell’innovazione creativa e della generosità sociale».
