Un documentario per scoprire il Padiglione canadese alla Biennale di Venezia: da lunedì 5 ottobre, in occasione della Giornata mondiale dell’architettura, “Open Sky: Ritratto di un padiglione a Venezia”, firmato dalla regista Katerine Giguère, è visibile sul sito del National Film Board of Canada. La pellicola esplora la struttura progettata dallo Studio BBPR di Milano sul finire degli anni Cinquanta e recentemente restaurata, insieme ai giardini circostanti, in concomitanza con il sessantesimo anniversario della realizzazione del padiglione.
 
Un cortometraggio raffinato, così come il padiglione che celebra, intimo e a misura d’uomo. L’edificio è un gioiello architettonico e un’eccezionale vetrina mondiale per il Canada e per tutti i suoi artisti contemporanei e il film ne esalta proprio le caratteristiche, offrendo agli spettatori l’opportunità di scoprire la sua bellezza e la sua storia. Mescolando più di 120 immagini di archivio, una decina di interviste con esperti in vari settori e recenti filmati documentari che rivelano il design innovativo dell’edificio, la sua grazia ed eleganza e il suo profondo rapporto con la natura circostante, la regista Katerine Giguère omaggia a un’opera architettonica speciale, inondata di luce e aperta al cielo.
 
Dedicato a uno dei rari spazi pubblici che celebrano la cultura canadese all’estero, “Open Sky: Ritratto di un padiglione a Venezia” vede il contributo di diversi esperti che raccontano il proprio legame personale con il padiglione e i suoi giardini, tra cui Réjean Legault, Professore all’École de design all’Université du Québec à Montréal (UQAM); Karen Colby-Stothart, Amministratore Delegato della National Gallery of Canada Foundation (2013-19); Josée Drouin-Brisebois, curatrice senior di arte contemporanea alla National Gallery of Canada; Cornelia Hahn Oberlander, architetta paesaggista; Paolo Baratta, Presidente della Biennale di Venezia (2008–2020) e Alberico Belgiojoso, architetto ed erede dello Studio BBPR.