Bisognerà attendere il 2021 per vedere ultimato il grattacielo progettato dagli studi Carlo Ratti Associati e BIG nel cuore finanziario di Singapore: i due studi internazionali si sono aggiudicati il bando dei lavori dopo aver vinto una gara internazionale indetta da CapitaLand, società di real estate per valorizzare un’area occupata da un parcheggio all’88 Market Street. Una vera e propria oasi all’interno del frenetico Central Business District di Singapore, quella pensata da Carlo Ratti e BIG, un grattacielo alto 280 metri che arricchisce di un nuovo tassello lo skyline della metropoli asiatica.
Costituito da 93mila mq di superficie, il nuovo edificio si inserisce nel contesto circostante spiccando per il suo design e per il rivestimento esterno caratterizzato da una facciata articolata in sottili elementi verticali mobili che consentono di intravedere le oasi verdi situate alla base, al centro e alla sommità del grattacielo. Un gioco di linee vericali, ortogonali e vegetazione in piena armonia con l’acciaio e il vetro della struttura, contrasti forti ma gradevoli per un’architettura decisamente unica e in linea con le politiche verdi della città asiatica. «Il progetto si pone in continuità con l’urbanistica verticale e pionieristica di Singapore, con 280 metri di spazi per la comunità – interni ed esterni – dove lavorare, vivere e giocare. In più punti, la facciata si apre per rivelare oasi urbane aperte agli utenti e al territorio circostante, animando l’elegante fluidità dell’architettura moderna con un’onnipresente natura tropicale», ha specificato Bjarke Ingels, fondatore dello studio BIG.
All’interno dell’edificio troveranno spazio uffici in classe A, quasi 300 unità abitative più altri spazi commerciali, a cui si accede attraverso entrate dedicate a ciascuna funzione, separate l’una dall’altra, e introdotte dalla City Room, un grande ingresso alto 19 metri, una piazza che, occupando la base della torre, è circondata da un’area pubblica con parco e giardino destinata anche a ospitare eventi o installazioni artistiche. I primi otto piani del grattacielo sono dedicati al residenziale, con un’ampia gamma di servizi tra cui una piscina, una jacuzzi, un percorso di jogging, una cucina comune e postazioni per il barbecue, mentre i piani alti accoglieranno spazi per l’ufficio 4.0, conincredibili vedute panoramiche. Al centro, tra gli uffici e gli appartamenti privati, ci saranno invece quattro livelli interconnessi – denominati The Green Oasis – e un giardino aperto dove sarà possibile lavorare, passeggiare, rilassarsi, fare esercizi e organizzare eventi. Piccole oasi di verde posizionate su diversi livelli e collegate da una passeggiata “botanica” che sale a spirale e che permette di ammirare sia questo parco verticale da diversi punti di vista sia la metropoli circostante.
«Da sempre il nostro studio punta a sviluppare spazi che possano garantire nuove interazioni con gli utenti. In questa torre, le aree verdi vengono rese accessibili al pubblico ad altezze differenti, per fruirne in tutto l’edificio. Lavorare e interagire nella natura è fondamentale tanto quanto sfruttare tutte le più avanzate tecnologie digitali. Il concept degli uffici del futuro sarà proprio questo» ha dichiarato Carlo Ratti dell’omonimo studio di architettura.