Del connubio tra architettura e moda abbiamo parlato in passato, tra ciondoli che rievocano i palazzi simbolo di Milano (leggete qui), zaini che richiamano le vecchie statue greche (leggendo questo post), scarpe disegnate da famosi architetti (potete scoprirle qui) e anelli che ricreano gli skyline delle città più belle del mondo (li trovate leggendo qui). Con la collezione di gioielli disegnati dall’archistar Zaha Hadid per il maestro argentiere Georg Jensen vi presentiamo un’altra collezione per veri “architecture&jewels lovers”.
La Dama dell’architettura, Zaha Hadid, ha dato vita a una linea di gioielli in argento, rodio nero e diamanti neri, monili dalle forme scultoree e curve che richiamano i progetti realizzati dall’archistar irachena. Otto pezzi, cinque anelli e tre bracciali, caratterizzati da una struttura lamellare sagomata in 3D printing e poi realizzata manualmente in argento con dettagli in rodio nero e tempestati di diamanti neri.
«C’è una forte integrità nella logica delle strutture che troviamo in natura e spesso guardiamo alla coerenza dei sistemi naturali quando lavoriamo per creare e costruire il nostro ambiente; la nostra sfida è di tradurre tutto questo in qualcosa che può essere indossato, di reinterpretare la ricca storia e tradizione dell’approccio del design di Georg Jensen e trasporla in qualcosa di nuovo» ha dichiarato Zaha Hadid a proposito della collezione presentata questa primavera in occasione di Baselworld, la fiera mondiale dell’orologeria che si svolge annualmente a Basilea.
I gioielli, in vendita a partire da settembre 2016 sul sito www.georgjensen.com (a partire da 670 euro per uno degli anelli fino a quasi 30mila euro per uno dei bracciali), sono l’ennesimo esempio del genio creativo dell’architetto, recentemente scomparsa, che con la sua creatività e il suo indiscutibile genio ha lasciato il segno in ogni angolo del mondo. Architettura, design e moda si fondono in anelli e bracciali, vere e proprie geometrie d’avanguardia da indossare. Lamelle tra loro allineate a formare onde, sinusoidi e parabole di metallo luccicante, linee leggere e dinamiche per portare con sè un ricordo della grande archistar.